FLASHBACK - Enzo Jannacci ~ Musica Ascoltata
sabato 21 giugno 2008

FLASHBACK - Enzo Jannacci

La musica italiana ha subito molti cambiamenti negli ultimi anni. C'è una netta differenza fra ciò che si ascolta oggi e ciò che si ascoltava a Sanremo negli anni '50. Limitandoci a considerare gli artisti di grande successo, si potrebbe dire che siamo arrivati a suonare la musica che in Gran Bretagna o negli Stati Uniti si suonava già almeno quarant'anni fa. Da un lato si potrebbe considerare un segno di maturità, ci siamo lasciati alle spalle una sorta di provincialismo che ci confinava in uno spazio ristretto, d'altro canto però ci siamo forse uniformati a quanto fatto da altri, senza una vera spinta, se non proprio rivoluzionaria, almeno evoluzionista.
Forse abbiamo perso un'occasione e non ce ne siamo nemmeno accorti. Già, perché c'è chi di quel provincialismo aveva fatto il proprio punto di forza, dando vita a uno stile del tutto personale e praticamente inimitabile.
Jannacci è uno di questi. La sua musica è schietta, sincera, è come un vino di cantina ma proprio per questo privo di fronzoli e di conseguenza diretto, immediato. Enzo ci racconta storie di vita quotidiana, come se fossimo tutti al bar a bere un quartino e lui a intrattenerci. C'è da ridere, c'è da commuoversi, a volte da riflettere, altre da sdegnarsi. Sì perché le storie di Jannacci non riguardano qualche struggente rapporto amoroso, un tradimento o altre vicende di cuore. I protagonisti sono gente che lavora, gente che sogna una vita migliore, che ne viene travolto provandoci, che non potrà ottenerla perché un'ingiustizia glielo impedisce. Tutto viene raccontato con il più classico stile “all'italiana”, cioè con quel sapore agrodolce che ci fa sorridere fra le lacrime, con l'aggiunta dell'impronta dialettale che rende ancora di più la dimensione quotidiana.
Enzo Jannacci parla di eroi, quelli veri, quelli che non si vedono, che fanno parte dello sfondo ma senza i quali il palco non sta in piedi. Per questo è bello ascoltare Jannacci, perché parla di noi.

                              

Anno di pubblicazione: 2001
Titoli brani:

  1. Vengo anch'io no tu no

  2. Giovanni telegrafista

  3. Faceva il palo

  4. Bobo Merenda

  5. Domenica 24 marzo

  6. Gli zingari

  7. Hai pensato mai

  8. Ho visto un re

  9. Non finirà mai

  10. Messico e nuvole

  11. El portava i scarp del tennis

  12. Ragazzo padre

  13. Pedro Pedreiro

  14. Il dritto

  15. L'Armando

  16. Ci vuole orecchio

  17. Musical

  18. Son s'cioppaa

  19. Se me lo dicevi prima

  20. Silvano

  21. Mario

  22. Bartali


Ulteriori informazioni su Enzo Jannacci
Visita il sito ufficiale di Enzo Jannacci




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