Quello che può essere considerato uno dei migliori dischi live mai pubblicati è prima di tutto il risultato di un connubio eccezionale, un risultato il cui successo è proprio dovuto al fatto che il pubblico era infine pronto per esso.
L'eccezionale profondità lirica di De André infatti trova il suo completamento musicale nel rock progressivo della P.F.M., il quale non si limita ad accompagnare i celebri brani del cantautore genovese ma li sostiene, li amplifica, li proietta in una nuova dimensione, facendo acquistare ad essi un'energia e un impatto travolgenti. Fu la migliore dimostrazione di quanto la musica italiana, quando ben condotta, potesse tranquillamente stare al pari dei mostri sacri che al tempo imperversavano a pieno diritto sulla scena internazionale.
Ciò che stupisce più di tutto è la straordinaria compiutezza di questa opera, ancora più considerando il fatto che è stata eseguita su un palco davanti a un vasto pubblico. Il poeta e menestrello, delicato e romantico, che attraverso le casse dell'impianto stereo si introduce in casa nostra quasi in punta di piedi, chiedendo permesso, come avesse paura di disturbare, viene improvvisamente montato in spalla da un gruppo di ragazzacci i quali, dando fiato alle trombe con l'irruenza del rock, scuotono l'ascoltatore, inducendolo a sentire non più solo con le orecchie della mente e del cuore ma anche con quelle delle mani, delle braccia, della pancia, di tutto il corpo.
La magia è compiuta: la delicatezza della poesia, la potenza del rock, mischiate in dosi misurate, amalgama perfettamente riuscito, arte allo stato puro.
Anno di pubblicazione: 1979
Titoli brani:
Ulteriori informazioni su Fabrizio de André
Visita il sito Fondazione Fabrizio De André
Visita il sito della Premiata Forneria Marconi
venerdì 26 dicembre 2008
IN CONCERTO, VOL. 1 e 2 - Fabrizio De André, P.F.M.
Etichette:
D,
Fabrizio de André,
Musica Italiana,
P.F.M.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento